la necessità di aggiornare i Protocolli COCIS, dettano i criteri di valutazione ed idoneità allo sport negli atleti agonosti con anomalie cardiovascolari, è stata dettata dal continuo progresso delle conoscenze scientifiche in ambito cardiologico e medico sportivo, in particolare per quanto concerne la eziopatogenesi e la storia naturale delle patologie di origine genetica (quali le cardiomiopatie e le canalopatie), nonchè dalla crescente diffusione in ambito cardiologico delle metodiche diagnostiche di imaging, che hanno amplificato le possibilità di diagnosi precoce.